Presentato allo Schermo dell’arte Film Festival 2015

Qual è il significato intrinseco della vita e dell’amore? Pietsch prova a rappresentarne la risposta attraverso questo lavoro di montaggio di scene tratte dai film del repertorio cinematografico hollywoodiano. Ripercorrendo le tappe fondamentali della vita dell’uomo in un arco temporale che va dalla giovinezza alla vecchiaia, il regista esplora i temi del desiderio, dell’amore e della solidarietà con sguardo ironico e allo stesso tempo partecipato. La potenza delle immagini e della musica che si susseguono in un continuum di riferimenti, citazioni e suggestioni emotive ci immergono in una storia e in un linguaggio comune, quello del cinema, che appartiene a noi tutti. Quasi come in un caleidoscopico gioco di specchi, ogni spezzone utilizzato nel montaggio porta lo spettatore a riconoscersi nelle diverse situazioni e ruoli degli stessi personaggi dei film. 

Oliver Pietsch 
Nato nel 1972 a Monaco, vive e lavora a Berlino. I suoi lavori video sono stati esposti in numerose gallerie europee ed internazionali. Ha partecipato a diversi film festival, ottenendo importanti riconoscimenti come il Best Film Award 2012 con From Here to Eternity, presso la Swedenborg Film Society di Londra. 

 
Filmografia selezionata
2013 At Last I am Free 2010 From Here to Eternity 2008 The Shape of Things 2005 The Conquest of Happiness