Stray
di Jonas Brinker, Egitto 2020, 5'
SCENEGGIATURA:   FORMATO ORIGINALE:
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MONTAGGIO:   LINGUA:

Schermo dell'Arte - Archivio Film Presentato allo Schermo dell'arte 2020 
Il film è parte di VISIO - European Programme on Artists’ Moving Images - IX edizione

In un paesaggio desertico roccioso e distopico, alcuni cani randagi abitano lo spazio prima contemplando una catena montuosa e poi muovendosi in branco. Le uniche tracce umane rimaste sono scenografiche architetture spoglie e deteriorate dagli agenti atmosferici. Lo sguardo dello spettatore si fa elemento di addomesticamento che giudica in maniera diversa le scene che rimandano alla figura del cane in un ambiente domestico rispetto a uno selvaggio. Gli animali invece non distinguono ciò che opera dell’uomo da ciò che è naturale. Il video è stato girato tra i resti di un residence per turisti mai portato a compimento attualmente abitato da randagi che vivono incuranti dello sguardo dei passanti e della videocamera.

Jonas Brinker (Germania, 1989) il suo lavoro è stato recentemente esposto alla Frankfurter Kunstverein; Städelmuseum, Francoforte; Palais de Tokyo, Parigi; Goethe-Institut Israel e Berghain, Berlino.



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