[rev_slider sliderFestival2018]

[tabgroup]
[tab title=”PROGRAMMA”] [accordion open=”1″][accordion-item title=”Martedì 13 Novembre”]
[mini-icon icon=”map-marker”]Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 18:00
INAUGURAZIONE MOSTRA
European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video
La mostra intende restituire la molteplicità di culture e nazionalità degli artisti attivi in Europa. Le opere selezionate riflettono una nuova identità artistica europea rafforzata in questi ultimi anni dalle istituzioni di alcuni paesi che hanno favorito la mobilità e le residenze di giovani artisti internazionali.

[/accordion-item]

[accordion open=”1″][accordion-item title=”Mercoledì 14 Novembre”]

[mini-icon icon=”map-marker”]Palazzo Strozzi, Sala Ferri
Ore 11.00 – 13.00 / 14.30 – 16.30
VISIO Artists’ Presentation
I partecipanti introducono i temi principali della loro pratica artistica in una presentazione di 15 minuti.

[mini-icon icon=”map-marker”]Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 11.00-19.30
MOSTRA
European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video

[mini-icon icon=”map-marker”]Cinema La Compagnia
ore 19.00
FESTIVAL TALK
Lecture Peter Greenaway. Walking to Paris
Il regista inglese Peter Greenaway, autore di celebri film quali I misteri del giardino di Compton House (1982), Il ventre dell’architetto (1987), Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989), Nightwatching (2007), presenta in una lecture il progetto del suo prossimo film Walking to Paris. È il racconto del viaggio che, tra il 1903 e il 1904, il ventisettenne Costantin Brancusi intraprese a piedi dalla Romania, suo paese natale, per raggiungere Parigi, sua città d’elezione che lo vedrà affermarsi come massima figura del rinnovamento dell’arte del Novecento.
__
ore 21.00
100 Piper. Breve storia del Piper di Torino (1966-1969) in 100 frammenti di Rä di Martino, Italia, 20’
vo: italiano st: inglese
Anteprima alla presenza dell’artista
100 Piper è il nuovo documentario sperimentale che Rä di Martino ha dedicato al leggendario Piper Club di Torino. In questo film l’artista interpreta in chiave personale le atmosfere della celebre discoteca attraverso una riattivazione di materiali di archivio e una raccolta di memorabilia unici provenienti da testimoni diretti di quella esperienza.
__
ore 21.40
Zeus Machine di Zapruder, 2018, 65’
vo: italiano; st: inglese
Anteprima alla presenza degli artisti
Questo film nasce come progetto installativo multicanale articolato in 12 episodi dedicati alla figura di Ercole, l’eroe delle leggendarie fatiche. Nel richiamarsi alla superficie sfaccettata del mito, ogni episodio apre uno scorcio su un nuovo territorio: un’impresa sempre differente che celebra il mito dell’eroe, in insolite ed attuali declinazioni. I personaggi sono per lo più persone comuni che, accogliendo divertite e seriamente il nesso con Ercole, nella determinazione di voler andare fino in fondo, si fanno interpreti autentiche del richiamo eroico, in continua tensione tra la vetta dell’Olimpo e la sfera terrena.

[/accordion-item]

[accordion-item title=”Giovedì 15 Novembre”]
[mini-icon icon=”map-marker”]Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 11.00 – 19.30
MOSTRA
European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video

[mini-icon icon=”map-marker”]Cango Cantieri Goldonetta
ore 15.45
FESTIVAL TALK
Rä di Martino
L’artista italiana Rä di Martino, alla quale è dedicato il Focus 2018, presenta il suo lavoro lavoro sulle relazioni tra cinema e arti visive.

[mini-icon icon=”map-marker”]Cinema La Compagnia
ore 18.00
Witkin & Witkin di di Trisha Ziff, Messico, 2017, 93’
vo: inglese, spagnolo, st: inglese, italiano
prima italiana
I gemelli Witkin si raccontano davanti alla telecamera di Trisha Ziff. Pittore l’uno, fotografo l’altro, il loro lavoro è accomunato da uno stile oscuro, dall’interesse per i temi della morte e della malattia. Per la prima volta le loro opere sono state esposte insieme al museo Cuatro Caminos di Città del Messico nel 2016 dove è stato girato questo film dai toni intimi e riflessivi.
__
ore 19.40
FOCUS ON Rä di Martino
alla presenza dell’artista
Film in programma:
Between, 2001, 6’
film 16mm trasferito in digital video
vo: inglese; st: italiano
La camera, 2006, 10’46’’
film 16mm trasferito in digital video
vo: italiano; st: inglese
August 2008, 2009, 5’14’
film 16 mm trasferito in digital video
vo: inglese; st: italiano
Copies récentes des paysages anciennes, 2012, 8’20’’
video HD
vo: arabo; st: italiano, inglese
Authentic News of Invisible Thing, 2014, 5’24’’
film 16mm trasferito in digital video
vo: inglese; st: italiano
Poor Poor Jerry, 2017, 7’
video HD
vo: inglese; st: inglese, italiano
__
ore 21.00
Ceremony – The Return of Friedrich Engels di Phil Collins, Regno Unito, 2017, 67’
vo: inglese, tedesco, ucraino; st: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’artista
Phil Collins, artista britannico nominato al Turner Prize nel 2006, scava nella storia della città di Manchester, e intraprende un viaggio alla ricerca del filosofo tedesco Friedrich Engels, autore insieme a Karl Marx del Manifesto del Partito Comunista nel 1848. Recuperata una statua intatta del pensatore in una cittadina dell’Ucraina, Collins decide di trasportarla attraverso l’Europa per porla nel centro di Manchester, la città in cui Engels visse e dove maturò il suo pensiero politico.
__
ore 22.20
White City di Dani Gal, Germania, 2018, 25’
vo: tedesco; st: inglese, italiano
prima italiana alla presenza dell’artista
L’artista israeliano si interroga su come abbia origine il processo di memorizzazione della storia, personale e collettiva. White City è costruito intorno alla complessa personalità di uno dei padri fondatori del pensiero Sionista, Arthur Ruppin, il cui interesse per la scienza della razza spiega il motivo della visita, qui messa in scena dal regista, che nei primi anni ’30 fece all’antropologo tedesco Hans F.K. Günther, il quale più tardi avrà una grande influenza sul pensiero razziale nazista.
__
ore 23.00
Jaar, Lament of the Images di Paula Rodríguez Sickert, Cile, 2017, 77’
vo: spagnolo, inglese; st: inglese, italiano
Alfredo Jaar, che nel 2009 ha presentato allo Schermo dell’arte il suo film Le Ceneri di Pasolini, torna come protagonista e unica voce narrante nel bel film della regista Paula Rodrìguez. In questo documentario che utilizza materiali d’archivio e riprese nel suo studio e nella sua abitazione, e che abbraccia più di 40 anni di carriera dell’artista cileno, egli parla delle modalità del suo lavoro, concentrandosi su alcuni dei suoi progetti più conosciuti.

[/accordion-item]

[accordion-item title=”Venerdì 16 Novembre”]
[mini-icon icon=”map-marker”]Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 11.00 – 19.30
MOSTRA
European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video

[mini-icon icon=”map-marker”]Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano
ore 15.45
FESTIVAL TALK
Feature Expanded: Touching the Real. Documentary in Contemporary Art Practice

[mini-icon icon=”map-marker”]Cinema La Compagnia
ore 18.00
SuperDesign. Italian​ ​Radical​ ​Design​ ​1965-1975 di Francesca​ ​Molteni​, Italia, 2017, ​63’​ ​
vo: italiano, inglese; st: italiano
alla presenza della regista
Superdesign ripercorre la storia del movimento radicale italiano che tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento rivoluzionò sul piano internazionale il concetto di design e di architettura. Attraverso interviste ai suoi protagonisti tra i quali Archizoom Associati, Piero Gilardi, Studio 65, Lapo Binazzi, Superstudio, Gianni Pettena, il film ricostruisce, anche attraverso preziosi materiali d’archivio, una stagione di turbolenza artistica e utopia critica nella quale l’architettura e il design vennero reinterpretati e furono strumenti di critica alla società.
__
ore 19.20
Wild Relatives di Jumana Manna, Germania, Libano, Norvegia, 2018, 69’
vo: arabo, inglese, norvegese; st: inglese, italiano
prima italiana alla presenza dell’artista
Giovani ragazze siriane che vivono nei campi profughi nella valle della Bekaa, in Libano, lavorano come raccoglitrici di semi nei campi di grano appartenenti a ICARDA (Centro Internazionale di Ricerca Agriculturale nelle Zone Desertiche). Nel 2013 ICARDA ha trasferito la sua banca di semi provenienti da tutto il mondo a Longyearbyen, in Norvegia. Il film dell’artista americana affronta il dibattuto tema dell’ambiente e apre uno spazio di riflessione sulla biodiversità, la resilienza e il cambiamento climatico.
__
ore 21.00
Kusama – Infinity di Heather Lenz, Stati Uniti, 2018, 76’
vo inglese; st: italiano
prima italiana
Yayoi Kusama ha quasi 90 anni. Dopo 30 anni vissuti in un istituto psichiatrico in Giappone – fin da bambina soffre di allucinazioni, manie ossessive-compulsive e depressione – e dopo almeno un ventennio di anonimato, l’artista giapponese è oggi considerata una delle maggiori figure della scena contemporanea mondiale. Il film si sviluppa tra le interviste agli amici, ai collaboratori, agli studiosi e colleghi del mondo dell’arte, e contiene numerosi estratti dal suo diario e dalle sue lettere, comprese quelle che da giovanissima inviò alla grande artista americana Georgia O’Keeffe.

__
ore 22.30
Moriyama-San Country di Ila Bêka e Louise Lemoine, Francia, 2017, 63’
vo: inglese; st: italiano
alla presenza di Ila Bêka
Yasuo Moriyama, eremita urbano di Tokyo, in tutta la sua vita non ha mai lasciato la città in cui è nato e cresciuto. Vive oggi in una casa considerata uno degli esempi più importanti dell’architettura giapponese contemporanea realizzata dall’architetto Ryūe Nishizawa. Il film è la cronaca dei giorni trascorsi da Ila, uno dei due autori, in compagnia di Yasuo, nel suo piccolo mondo lontano dall’idea di comfort occidentale e scandito da riti quotidiani che il signor Moriyama compie con regolarità e dedizione.

[/accordion-item]

[accordion-item title=”Sabato 17 Novembre”]
[mini-icon icon=”map-marker”]Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 11.00 – 19.30
MOSTRA
European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video

[mini-icon icon=”map-marker”]Cinema La Compagnia
ore 18.00
The End of Fear di Barbara Visser, Paesi Bassi, 2018, 70’
vo: olandese; st: inglese, italiano
prima italiana alla presenza dell’artista
È conosciuto come uno dei peggiori crimini nella storia dell’arte contemporanea: lo scempio del dipinto Who is Afraid of Red, Yellow and Blue III dell’astrattista americano Barnett Newman. Nel 1986 un uomo entra allo Stedelijk Museum di Amsterdam e con un coltello riduce in brandelli la grande tela. Più di venticinque anni dopo Barbara Visser ricostruisce la vicenda montando materiali di archivio con la voce di Newman, interviste d’epoca all’allora direttore del museo e a critici, storici dell’arte, impiegati del museo, fin anche allo stesso attentatore.
__
ore 19.30
New Palermo Felicissima di Jordi Colomer, Italia, 2018, 21’
vo: italiano; st: inglese
alla presenza dell’aritsta
L’artista, che ha rappresentato la Spagna alla scorsa Biennale di Venezia, torna con un nuovo progetto commissionato da Manifesta 12, ideando una visita su barca che parte dalla caletta Sant’Erasmo a Palermo. A bordo ci sono esponenti di diverse comunità della città accompagnati da una guida straniera, l’attrice Laura Weissmahr, che recita al microfono testi scritti dallo scrittore palermitano Roberto Alaimo. Una visita alternativa e non priva di un certo humour di una parte della città che per molti anni è stata trascurata, mai citata dalle autorità pubbliche e omessa nelle guide turistiche.
__
ore 21.00
Feature Expanded > Premiazione
__
a seguire
Island of the Hungry Ghosts di Gabrielle Brady, Germania, Regno Unito, Australia, 2018, 94’
vo: inglese, francese, farsi, mandarino, hokkien, cantonese; st: inglese, italiano
prima italiana alla presenza dell’artista
A Christmas Island, piccola isola australiana situata nel mezzo dell’Oceano Indiano, ogni anno 50 milioni di granchi rossi si muovono dal cuore della giungla per raggiungere il mare. Sulla stessa isola migliaia di migranti in cerca di asilo vengono detenuti per un tempo indeterminato in strutture di massima sicurezza. La regista osserva da vicino la tragedia di persone profondamente sofferenti, sottomesse e rese impotenti dalle autorità, separate con la forza dai loro cari.
__
ore 21.00
Art in the XXI Century: Berlin di Rafael Salazar e Ava Wiland, Stati Uniti, Germania, 2018, 56’’
vo: inglese; st: italiano
Berlino è diventata una mèta di riferimento e un rifugio per artisti di tutto il mondo, una zona in cui convergono sperimentazione, espres- sione individuale e influenze di ogni genere. Qui vediamo all’opera artisti che lì vivono: gli svedesi Hans Berg e Nathalie Djurberg, il danese Olafur Eliasson celebre per i suoi progetti che coinvolgono spazio, luce e elementi naturali, l’iracheno Hiwa K il cui film Pre-image (Blind as The Mother Tongue) è stato presentato allo Schermo dell’arte nel 2017, e la scozzese Susan Philipsz, vincitrice del Turner Prize nel 2010.

[/accordion-item]

[accordion open=”1″][accordion-item title=”Domenica 18 Novembre”]
[mini-icon icon=”map-marker”]Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
ore 11.00 – 19.30
MOSTRA
European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video

[mini-icon icon=”map-marker”]Cinema La Compagnia
ore 18.00
The Price of Everything di Nathaniel Kahn, Stati Uniti, 2018, 99’
vo: inglese; st: italiano
prima italiana
Il film indaga i motivi che hanno trasformato il mondo dell’arte in un mercato multimilionario riunendo interviste a curatori, collezionisti, art dealers e artisti tra i quali Jeff Koons e Larry Poons: un mondo per molti versi superficiale, dove capolavori vecchi e nuovi sono venduti a prezzi dieci volte più alti di quelli che avrebbero avuto solo quindici anni fa. Ma l’arte è davvero qualcosa che si può valutare con il denaro?
__
ore 19.45
Monelle di Diego Marcon, Italia, 2017, sonoro, 16’
alla presenza dell’artista
Alcune ragazze giacciono addormentate nella Casa del Fascio di Terragni a Como. Alcune inquietanti figure animate in CGI intente in attività misteriose si aggirano nello spazio. Esse sono visibili soltanto nei momenti in cui le immagini vengono rivelate dalla luce di un flash. Poi questa si spegne e le rigetta nell’oscurità.
__
ore 20.20
Blue di Apichatpong Weerasethakul, Francia, Thailandia, sonoro, 2018, 12’16’’
prima italiana
Una donna giace sveglia in mezzo alla notte. Fuori è allestito un set con fondali rappresentanti due paesaggi che si alternano a significare lo stato intermedio tra sogno e realtà. In questo corto, l’artista e filmmaker thailandese condensa le atmosfere surreali tipiche del suo cinema simulando uno scenario in cui i paesaggi dipinti rappresentano la possibilità di cambiare ciò che vediamo quando ci troviamo tra il sonno e la veglia.
__
ore 20.35
Who was the last to have seen the horizon? di Driant Zeneli, Italia, 2018, sonoro, 6’15”
alla presenza dell’artista
Cinque personaggi finiscono con il perdersi nell’orizzonte, fluttuando in un ambiente alieno, oscuro e silenzioso. Zeneli utilizza le immagini in movimento per avverare sogni che da sempre fanno parte dell’immaginario collettivo.
__
ore 21.00
VISIO > Young Talent Acquisition Prize
__
a seguire
Love, Cecil di Lisa Immordino Vreeland, Stati Uniti, 2017, 98’
vo: inglese; st: italiano
prima italiana alla presenza della regista
Il fotografo, scrittore, vincitore di Oscar Cecil Beaton ha da sempre incarnato i più significativi cambiamenti culturali e politici del XX secolo. La regista di Peggy Guggenheim: Art Addict ha messo insieme preziosi materiali d’archivio e fotografie per realizzare il ritratto sincero di una personalità complessa e un talento unico.

[/accordion-item]
[/accordion][/tab]

[tab title=”MOSTRA”]
European Identities New Geographies in Artists’ Film and Video.
a cura di Leonardo Bigazzi
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
14 – 18 novembre 2018
Inaugurazione: martedì 13 novembre ore 18.00
orari: 11.00 – 19.30
ingresso gratuito

Negli spazi delle Murate, l’ex carcere maschile di Firenze rimasto attivo fino ad una ventina d’anni fa, la mostra European Identities New Geographies in Artists’ Film and Video presenta le opere dei 12 artisti della VII edizione di VISIO. Partendo dalla diversità di culture e nazionalità dei partecipanti, la mostra riflette su una nuova identità artistica europea riunendo video, film e video installazioni che rappresentano la varietà di mezzi e formati utilizzati nella pratica video contemporanea. Con questa mostra Lo schermo dell’arte prosegue il proprio impegno rivolto alla promozione e produzione delle opere di una nuova generazione di artisti che lavorano con le moving images.

[/tab]

[tab title=”FESTIVAL TALKS”]

Mercoledì 14 novembre
[mini-icon icon=”map-marker”]ore 19.00 Cinema La Compagnia
Lecture Peter Greenaway. Walking to Paris
Il regista inglese Peter Greenaway, autore di celebri film quali I misteri del giardino di Compton House (1982), Il ventre dell’architetto (1987), Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989), Nightwatching (2007), presenta in una lecture il progetto del suo prossimo film Walking to Paris. È il racconto del viaggio che, tra il 1903 e il 1904, il ventisettenne Costantin Brancusi intraprese a piedi dalla Romania, suo paese natale, per raggiungere Parigi, sua città d’elezione che lo vedrà affermarsi come massima figura del rinnovamento dell’arte del Novecento.
__

Giovedì 15 novembre
[mini-icon icon=”map-marker”]ore 15.45 Cango Cantieri Goldonetta
Lecture di Rä di Martino
L’artista italiana Rä di Martino, alla quale è dedicato il Focus 2018, presenta il suo lavoro lavoro sulle relazioni tra cinema e arti visive.

__

Venerdì 16 novembre
[mini-icon icon=”map-marker”]ore 15.45 Palazzo Medici Riccardi – Sala Luca Giordano
Feature Expanded. European Film Strategies
Tavola rotonda: Touching The Real. Documentary in Contemporary Art Practice
in Between art Film e Città metropolitana di Firenze
La tavola rotonda Touching The Real. Documentary in Contemporary Art Practice intende riflettere sull’utilizzo del cinema documentario da parte degli artisti contemporanei come mezzo privilegiato per indagare e raccontare il mondo che ci circonda. Saranno presenti gli artisti ospiti del programma del festival, tra cui Gabrielle Brady.
Feature Expanded è ideato e organizzato dallo Schermo dell’arte Film Festival e da HOME Manchester, sostenuto da Creative Europe MEDIA.

[/tab]

[tab title=”FOCUS ON RA DI MARTINO”]

Mercoledì 14 novembre
[mini-icon icon=”map-marker”]ore 21.00, Cinema La Compagnia
100 Piper. Breve storia del Piper di Torino (1966-1969) in 100 frammenti di Rä di Martino, Italia, 20’
vo: italiano st: inglese
100 Piper è il nuovo documentario sperimentale che Rä di Martino ha dedicato al leggendario Piper Club di Torino. In questo film l’artista interpreta in chiave personale le atmosfere della celebre discoteca attraverso una riattivazione di materiali di archivio e una raccolta di memorabilia unici provenienti da testimoni diretti di quella esperienza.
Giovedì 15 novembre
[mini-icon icon=”map-marker”]ore 15.45 Cango Cantieri Goldonetta
Lecture
L’artista italiana Rä di Martino presenta il suo lavoro lavoro sulle relazioni tra cinema e arti visive.

[mini-icon icon=”map-marker”]ore 19.40 Cinema La Compagnia
alla presenza dell’artista

Film in programma
Between, 2001, 6’
film 16mm trasferito in digital video
vo: inglese; st: italiano
Il giovane protagonista è isolato nel suo disorientamento. Incontra un ragazzo ma i due parlano lingue diverse. Una serie di errori del corretto linguaggio cinematografico, inquadrature fuori asse, teste tagliate, dialoghi che non corrispondono, aumentano il suo senso di confusione di cui sembra essere prigioniero.
La camera, 2006, 10’46’’
film 16mm trasferito in digital video
vo: italiano; st: inglese
In un set che allude ad una stanza, due attori – Filippo Timi e Anastasia Astolfi – stanno recitando. In realtà essi stanno ascoltando in cuffia le storie di persone legate alle proprie memorie di programmi televisivi. Essi ripetono le frasi copiando gli accenti, il tono, la cadenza e le emozioni che arrivano dalle voci.
August 2008, 2009, 5’14’
film 16 mm trasferito in digital video
vo: inglese; st: italiano
I due protagonisti cantano una serie di titoli di giornali del momento, ovvero l’agosto 2008, sopra una base musicale estremamente semplice costituita da poche note intermittenti. Tra notizie di bombardamenti e crisi economiche, essi appaiono catatonici e immobili, come sonnambuli senza memoria, prigionieri di un sogno o forse un incubo.
Copies récentes des paysages anciennes, 2012, 8’20’’
video HD
vo: arabo; st: italiano, inglese
Girato nel Sud del Marocco, nelle location di alcuni set cinematografici abbandonati, due ragazzi del posto recitano poche battute tratte da celebri film che sono stati girati in quei luoghi. Le battute citate fuori contesto e in una lingua straniera contribuiscono a creare un’atmosfera surreale e astratta.
Authentic News of Invisible Thing, 2014, 5’24’’
film 16mm trasferito in digital video
vo: inglese; st: italiano
Tra realtà e finzione, questo corto è costituito da due diversi video. Nel primo l’artista ricrea la situazione di un video del 1918, che mostra un gruppo di civili nell’atto di osservare un carro armato costruito in legno dai tedeschi per ingannare il nemico. Mentre l’evento reale ebbe luogo a Lille, il video realizzato dall’artista mostra, un secolo più tardi, una strada nel centro di Bolzano con una folla di comparse vestite in costumi dell’epoca, intenti a guardare un altro carro esca. Nel secondo video ci sono solo le reazioni della gente al passaggio di un minaccioso e stavolta autentico carro armato dell’esercito italiano per le strade dell’odierna Bolzano.
Poor Poor Jerry, 2017, 7’
video HD
vo: inglese; st: inglese, italiano
Uno stanco e vecchio Jerry, della serie animata Tom e Jerry di Hannah e Barbera, cammina attraverso un paesaggio deserto battuto dal vento. Jerry, qui animato in digitale, recita una lunga serie di frasi sul tema dell’amore estrapolate da celebri film di diverse epoche. Di Martino costruisce un viaggio surreale di un personaggio icona della cultura pop americana attraverso un immaginario sentimentale collettivo condiviso nell’era contemporanea per mezzo del cinema, della musica e della televisione.

Rä di Martino
Lo schermo dell’arte dedica il Focus 2018 all’artista italiana Rä di Martino che con la sua ricerca ha saputo indagare le relazioni tra cinema e arti visive grazie ad una produzione che si muove tra cinema, installazione e fotografia. Il suo lavoro, più volte presentato nelle edizioni precedenti del Festival, si caratterizza per riuscire abilmente a mettere in comunicazione il genere del documentario con la fiction, esplorando le possibilità del cine- ma come mezzo per creare situazioni ricche di fascino e talvolta paradossali.
Di Martino ha esposto sue opere in Italia e all’estero in istituzioni quali Palazzo Grassi, GAM e Fondazione Sandretto a Torino, MACRO e MAXXI a Roma, Museion a Bolzano, Hangar Bicocca e PAC a Milano, la Tate Modern a Londra, il MoMA PS1 a New York, e l’MCA a Chicago. Ha presentato i suoi film in numerose occasioni, tra le quali Art Basel, il Kassel Dokfest, il Torino Film Festival, il Festival del cinema di Venezia.

[/tab]

[tab title=”MOVING ARCHIVE”]
II EDIZIONE

5 settembre – 17 novembre 2018

Per la II edizione di Moving Archive Lo schermo dell’arte presenta in biblioteche e istituzioni di nove comuni della Città Metropolitana di Firenze una selezione di film d’artista e documentari sottotitolati in italiano provenienti dal proprio archivio.
Film in programma: Megunica di Lorenzo Fonda, Episode 3 – Enjoy Poverty di Renzo Martens, The Great Contemporary Art Bubble di Ben Lewis, Le ceneri di Pasolini di Alfredo Jaar, Exit Through the Gift Shop di Banksy, Peggy Guggenheim: Art Addict di Lisa Immordino Vreeland, #ARTOFFLINE di Manuel Correa

Le biblioteche e associazioni coinvolte sono: Associazione culturale di volontariato onlus “La casa del sole e della luna” e Biblioteca comunale di Londa | Associazione Fiera di San Luca e Biblioteca comunale di Impruneta | BeGo Museo Benozzo Gozzoli, Castelfiorentino | Biblioteca civica di Calenzano | Biblioteca comunale Pablo Neruda di Capraia e Limite | Biblioteca comunale di Vaglia | Fondazione Lanfranco Baldi onlus, Pelago | La biblioteca di Scandicci | “Le Muratine” Biblioteca comunale di Pontassieve.

Consulta il programma completo

[/tab]

[tab title=”INFO”]

Cinema La Compagnia
Firenze, Via Cavour 50 rosso

14 novembre
OPENING NIGHT
Peter Greenaway. Walking to Paris | lecture € 10
100 Piper e Zeus Machine | proiezioni
€ 10 intero, € 8 ridotto

dal 14 al 18 novembre
pomeridiano € 5 intero, € 4 ridotto
serale € 7 intero, € 5.50 ridotto
giornaliero € 10 intero, € 8 ridotto

dal 14 al 18 novembre
abbonamento € 40

PREVENDITE
on line da mercoledì 7 novembre per la durata della manifestazione www.cinemalacompagnia.it
sulla app “Cinema La Compagnia” per ioS e android
da domenica 11 novembre alla cassa del cinema

RIDUZIONI
Coloro che mostreranno alla cassa il biglietto della mostra L’Italia a Hollywood in corso al Museo Salvatore Ferragamo hanno diritto alla tariffa ridotta. Allo stesso modo coloro che si presenteranno con un biglietto dello Schermo dell’arte Film Festival alla cassa del Museo Salvatore Ferragamo hanno diritto alla tariffa ridotta di € 3.

VISIO Artists’ presentation
Palazzo Strozzi, Sala Ferri
Piazza Strozzi
14 novembre, ore 11.00 – 13.00 / 14.30 – 16.30
ingresso libero

RA DI MARTINO | lecture
Cango Cantieri Goldonetta
Firenze, Via Santa Maria 23
15 novembre ore 15.45
ingresso libero

TOUCHING THE REAL. DOCUMENTARY IN CONTEMPORARY ART PRACTICE | tavola rotonda
Sala Luca Giordano, Palazzo Medici Riccardi
Firenze, Via Cavour 1
16 novembre ore 15.45
ingresso libero

EUROPEAN IDENTITIES. NEW GEOGRAPHIES IN ARTISTS’ FILM AND VIDEO | mostra
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Piazza delle murate
14 – 18 novembre, ore 11.00 – 19.30
ingresso libero

____
[/tab]
[/tabgroup] 

[responsive]SponsorFF2013[/responsive]