[responsive][/responsive]Vince l’edizione 2013 del Premio Lo schermo dell’arte Film Festival il progetto The Mesh and the Circle
di Mariana Caló e Francisco Queimadela
La giuria composta da Maria Lind, direttore del Centro per l’Arte Contemporanea Tensta Konsthall di Stoccolma, Adam Budak, curatore indipendente e curatore del padiglione dell’Estonia alla 55° Biennale di Venezia 2013, e Silvia Lucchesi, direttore del Festival, ha scelto di premiare il progetto The Mesh and the Circle di Mariana Caló e Francisco Queimadela per il suo carattere sperimentale e interdisciplinare. Il progetto prevede la creazione di un inventario di immagini legate al rito, al lavoro, al gioco e alle attività domestiche di diverse regioni del Portogallo, considerate nei loro aspetti gestuali, materiali ed estetici come forme archetipiche di conoscenza.
Il film sarà presentato in Prima assoluta durante il Festival 2014.
[box style=”1″]Mariana Caló e Francisco Queimadela sono artisti portoghesi, classe 1984 e 1985. Hanno iniziato a lavorare insieme durante gli studi a Porto. Sono stati invitati al Premio Lo schermo dell’arte Film Festival da Filipa Ramos. Dal 2010, stanno lavorando a Gradations of Time over a Plane, un progetto in movimento sulle manifestazioni simboliche della concezione del tempo nei territori naturali e negli ambienti creati dall’uomo, utilizzando diversi mezzi espressivi: proiezioni di film, video installazioni, progetti site specific.
Tra le mostre personali recenti: Chart for the Coming Times (Villa Romana, Firenze, 2013), Chart for the Coming Times (Rowing Projects, Londra, 2012), The Springs of the Flood (Matador Projekt Raum, Berlino, 2011) e Gradations of Time Over a Plane II & III (General Public, Berlin & Casa das Artes, Fundação Bissaya Barreto, Coimbra, 2011).[/box]